Buon giovedì a tutti e bentornati su Masterchef Analytics, dove oggi ci occuperemo del 12° episodio dell'11° stagione di Masterchef Italia. Terza prova in esterna dell'anno, ambientata a Trieste e improntata sulla fusione delle 4 anime presenti nel capoluogo friulano, ovvero quella croata, quella slovena, quella austriaca e, infine, proprio quella friulana. Ognuna di queste 4 diverse provenienze sarà protagonista di una delle 4 portate che brigata blu e rossa dovranno preparare. Ma adesso cominciamo con l'Analytics!
Descrizione dell'episodio
Tracy, vincitrice dell'ultimo Invention, sceglie il menù blu, che prevede un primo croato a base di tartufo e patate e un dolce a base di un formaggio tipicamente friulano e ciliegie. I rossi, che convergono su Federico come proprio capitano, hanno da preparare un antipasto austriaco a base di lumache e crauti e un secondo a base di maiale e sale di prosciutto, rappresentativo della Slovenia. Il secondo vantaggio di Tracy è selezionare un componente per squadra da mandare a parlare coi produttori, che, sfortunatamente, non usano l'italiano come prima lingua! La cameriera di Bardolino decide di andare per i blu mentre, per i rossi, sceglie Polone. All'assaggio, tra i 20 produttori di Trieste, tutti i piatti riscuotono un buon successo; alla fine, i blu vincono con un piccolo margine (12-8), spendendo i rossi al pressure. Tutti i rossi tranne il capitano Federico, che decide di salvarsi. Al pressure, svolto sempre nel capoluogo friulano, Lia, Polone, Mime e Mery si salvano mentre Bruno e Christian sono dichiarati i due peggiori. Scopriremo solo all'inizio della 13 chi dei due uscirà per sempre dalla cucina di Masterchef
Analisi dell'Editing e del Montaggio
Come sempre, diamo un'occhiata alla tabella confessionali (clicca qui per la legenda in cui spiego il significato delle crocette)
Direi che
Polone si prende, di distacco, il titolo di
protagonista dell'episodio, anche se in decisa contro-tendenza rispetto ai protagonisti delle puntate identificati finora. Infatti, se tutti gli altri nomi che avevo indicato nelle precedenti Analytics (
Elena,
Dalia,
Christian,
Tracy,
Lia e
Carmine) avevano dominato la puntata in senso positivo, Polone è il primo a prendersi tale "scettro" con una puntata da protagonista, ma in
negativo! Il suo edit, già in caduta libera dalla 11, prende una traiettoria ancor più discendente nella 12. Ma andiamo con calma. All'elezione del capitano del team rosso, si riaccende la faida
Federico vs Polone, messa in evidenza da un confessionale in cui entrambi ricordano agli spettatori la loro antipatia nata nella 5. Successivamente, viene indicato da Tracy come colui che prenderà informazioni e consigli dai produttori, rigorosamente in una lingua diversa dall'italiano. Il povero Polone, in maniera indiretta, viene scelto perché caotico, confusionario e probabilmente non in grado di capire (e poi riportare) le conoscenze acquisite dai produttori. Al ritorno in brigata, Tracy e Polone vengono mostrati in maniera diametralmente opposta nel comunicare con le proprie squadre: mentre la capitana blu appare come risoluta e ascoltata da tutti senza obiezioni, Polone viene subito messo in dubbio da Lia, con l'aggiunta anche di una musichetta in background "comica", che non aiuta la sua autorevolezza nella conversazione. Continua poi lo scontro con Lia, che viene criticata da Polone in confessionale dopo la sua "puntigliosità" al ritorno del romano dall'incontro coi produttori: "se è dura di comprendonio è un problema suo". Successivamente, Polone esplode di rabbia nel momento in cui viene accusato dal caposquadra Federico di non aver contato bene i piatti di maiale in uscita (ne mancava uno). Lia tenta di calmarlo, ma Polone si innervosisce maggiormente. Tra urli e ira funesta, l'edit non ci dà una risposta chiara su chi sia il colpevole nella faccenda, ma il buon Polone non ne esce di certo bene: nervoso, arrabbiato, non collaborativo e molto propenso alla lite. Al pressure, viene mostrato come non rispettoso delle regole (mai un bene) e, alla notizia della sua salvezza, torna da solo dagli altri, senza dare il 5/abbracciare nessuno. Polone esce veramente distrutto da questa ultima doppia: costantemente mostrato come l'escluso (storia che contribuisce anche lui, in gran parte, a creare), quello non molto bravo tecnicamente rispetto agli altri (se fa un piatto buono, comunque "imbroglia", vedi le cozze) e colui che scatta d'ira molto spesso. Segnalo anche un confessionale dell'amica Mery, che dice "mi fido di Polone su alcuni aspetti, su altri meno". Un ritratto veramente negativo quello che disegna l'edit, che ne decreterebbe un'uscita veramente nel breve. L'unico appiglio a cui si potrebbe tenere, a livello di storyline, è che il suo duello con Federico sia sviluppato ancora. Questo lo scopriremo nella prossima doppia ma, se non dovessero esserci sviluppi, vedo il buttafuori romano come uno dei prossimi a uscire.
Messa in luce in maniera positiva invece Tracy, che vince da capitana dei blu. A primo acchito, non sembrerebbe un bello showing quello della 28enne veronese, mostrata più volte intenta a urlare. Ma l'edit interviene per "salvarla" e non far pensare neanche per un momento allo spettatore che stia sbagliando nella sua gestione del team: come anticipato prima, appare risoluta al ritorno dal colloquio con i produttori e il suo team l'ascolta senza battere ciglio, non protestando nemmeno quando il primo viene rivoluzionato (ravioli al posto degli gnocchi). Successivamente, a Tracy è concesso di spiegare che "urla perché vuole vincere", affermazione che si sarebbe tranquillamente potuta nascondere se si fosse voluto mettere in cattiva luce la veronese. Dopodiché, Dalia (nel suo unico confessionale di puntata) difende la sua capitana dalla critica di Cannavacciuolo su una preparazione, ritenuta "corretta ma non necessaria". Infine, Pietro interviene dicendo che "Tracy è bella tosta, ma va bene, per controllare una squadra ci vuole disciplina militaresca". Insomma, nonostante gli strilli, che sarebbero potuti essere negativi per molti altri, Tracy esce "pulita" da questa esterna, senza brutti strascichi e con una squadra che la elogia per l'operato. Direi che prosegue la sua marcia trionfale in camera di montaggio.
Lia ottiene il secondo maggior numero di confessionali, ben 9 (subito dietro al protagonista Polone). La bancaria di Bardolino continua a essere ben presente nelle dinamiche della masterclass, andando avanti ad essere centro di polemiche e litigi. In questa esterna, con Polone, appare come quella "miscredente" del team rosso al suo ritorno dal colloquio con i produttori e poi rischia uno scontro frontale nel tentativo di calmare il romano dopo lo scandalo del piatto mancante (ho veramente pensato finisse nel mare, povera😂). Lia è l'indubbio perno narrativo nel pressure, dove i suoi commenti (anche in chiave simpatico-ironica) accompagnano lo spettatore durante la prova. L'edit sta giocando con i piedi in due scarpe con la 30enne veneta: da un lato ci viene mostrata come un po' "viperella", con dei commenti un po' spinosi, anche se spesso ironici. Dall'altra parte, appare come una concorrente molto temibile e anche inserita nel gruppo senza particolari antipatie. In questa puntata, per esempio, risolve il suo conflitto con Mery iniziato nella 10 e si spende in buone parole per lei in confessionale ("Mery è presa dallo sconforto. Se è tranquillizzata lavora meglio, bisogna starle dietro"). Insomma, ancora non è chiaro dove si voglia andare a parare con lei: ha sia il potenziale per un villain edit (specie se dovesse uscire male da un eventuale scontro con Tina, che fidatevi, a breve arriverà) sia per un racconto di "redenzione" dalla figura un po' arrogante e saccente con cui l'abbiamo vista descritta dagli altri e dai giudici (con il motto "tanto, tanto tanto" coniato da Cannavacciuolo).
Su
Bruno e
Christian mi sono già espresso nella mia prima Prediction (
qui per sapere cosa ne penso), ma il ritratto di Christian non migliora nella 12: continua ad apparirci poco umile (nel passaggio in cui Cannavacciuolo gli dice: "quando ti dico una cosa io, tu la devi fare" durante la preparazione del maiale) e malizioso nel commento sulla scelta del team da parte di Tracy ("ha scelto Nicky perchè vuole qualcuno che non controbatta e non dia idee facendo muovere le mani. In più, al pressure test dà pochi problemi"). Al Pressure viene "massacrato" dalle critiche dei giudici e, anche se dovesse salvarsi (cosa molto probabile) le possibilità che vada molto avanti sono al minimo storico.
Chiudo dando un po' di spazio a Nicky, che di spazio, nella puntata, ne ha avuto poco (purtroppo per lui). Ha avuto un arco di storia nella mystery della 11 che mi aveva fatto sperare in una "rinascita edit" dopo il suo poco spazio delle puntate precedenti, ma invece non ha portato a nulla di concreto per il racconto (se fosse finito almeno nei migliori avrebbe avuto qualche chance, ma così...). Anche in questa esterna davvero sotto traccia il buon romano di Londra, che ottiene solo due confessionali e poi niente di più. Come evidenziato dalla mia Prediction, le sue speranze di rimanere nella cucina di Matsrechef sono bassissime. Solo una vittoria individuale nella prossima doppia lo può salvare, altrimenti... tornerà dalla fidanzata! (E sono certo che gli faccia piacere comunque!😂)
Noi ci risentiamo per le Analytics della 13 e della 14 e le prossime Prediction mercoledì.
Vi lascio con il mio momento preferito della puntata: dopo le urla di Tracy, Nicky interviene dicendole "Ma sei Polone... ah no, sei Tracy" lanciando una frecciatina mica male al suo amico/nemico Polone, con una dose di shade veramente divertente!😂
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