Eccoci con la prima recensione della stagione di Masterchef in corso, la n°11: mi occuperò di dissezionare con cura il quinto episodio del programma iniziato il 16 dicembre, ovvero il primo in cui i concorrenti della stagione entrano nella masterclass. Venti concorrenti, 3 giudici e ben 118 confessionali (ebbene sì, li ho contati tutti... forse dovrei trovare un altro hobby😂), per cui di cose di cui parlare ne avremo molte in questo primo articolo dedicato a MC11... cominciamo subito!
Descrizione dell'episodio
Partiamo con una breve descrizione di quello che abbiamo visto nella quinta puntata di Masterchef, trasmessa il 30 dicembre (se vi state chiedendo perché ho saltato le selezioni e so che sarete in migliaia a farlo, arriverà un articolo dedicato alla fine della stagione, ho un progetto in mente... stay tuned!). I 20 nuovi aspiranti chef entrano nella Masterclass e sono accolti dai tre giudici e da delle particolari mystery box: queste ultime, infatti, sono ricoperte di zucchero, marshmallows, omini di pan di zenzero e altre delizie che fanno cariare i denti... i venti sono chiaramente sorpresi da tutto ciò, e le reazioni sono le più disparate: tra chi si dispera perchè immagina una prova sui dolci (benvenuto Federico) o chi reagisce come la piacentina Tina, che comincia ad addentare tutto ciò che compone la scatola (se lo chiedete a me, iconico!). Il tema della prova viene svelato dai giudici: saranno le FIABE le protagoniste di questa prima Mystery, e, quando i concorrenti alzano le scatole, trovano 10 ingredienti che si possono trovare nelle più comuni fiabe che tutti abbiamo letto almeno una volta nella vita (tranne Carmine e Federico pare). La prova parte e i ragazzi hanno 45 minuti per stupire i giudici; tuttavia, una volta passati 10 minuti, i tre chef annunciano l'imprevisto citato prima dell'inizio della Mystery: gli aspiranti chef hanno solo 30 minuti totali per preparare un piatto perfetto, non più 45; alla fine, Elena, Carmine e Federico terminano tra i migliori ma è la casalinga di Ravenna, Elena Morlacchi, a vincere la prima prova individuale dell'11° stagione di Masterchef. Nell'Invention, ospite speciale è la chef francese Marie Robert, che illustra due suoi piatti, che come caratteristica hanno il Trompe l'Oeil, ovvero la tecnica "inganna l'occhio" (letteralmente); i concorrenti dovranno preparare un piatto in cui cercheranno di usare questa tecnica che crei un'illusione sulla loro portata. Il twist, però, è che il piatto andrà preparato in COPPIA! Elena, come vantaggio ricavato dalla vittoria della Mystery, dovrà formare tutti e 10 i team. Per sè sceglie Dalia, le altre coppie sono: Andrea/Carmine, Nicky Brian/Mery, Lia/Andrea Letizia, Memi/Bruno, Federico/Polone, Giulia/Christian, Rita/Pietro, Tracy/Anna e Nicholas/Tina. A vincere l'Invention sarà la coppia Elena/Dalia, con Elena che diventa la prima a fare doppietta nel primo episodio della Masterclass nella storia italiana del programma; tra i peggiori, finiscono Nicki e Mery, Polone e Federico e, infine, Andrea Letizia e Lia, che sono considerate le peggiori della puntata. Nessuna eliminazione però: le due finiscono direttamente al pressure, in cui si scontreranno con la squadra perdente della prima esterna di MC11.
Analisi del montaggio e dell'editing
Che cosa possiamo capire da questo primo episodio nella masterclass dal punto di vista del montaggio e dell'editing? Come sempre farò, parto dal numero di confessionali mostrati per ciascun concorrente. Perché considero questo parametro come importante per la mia analisi? Perché viene SCELTO quali confessionali mostrare e quali no dalla camera di montaggio, per cui una maggior presenza (o una maggior assenza) di un personaggio all'interno del racconto della storia dell'episodio dipende anche da questo fattore.
Vediamo la lista dei concorrenti con a fianco una x per ogni confessionali ricevuto nell'episodio:
Andrea L. x x x x x tot. 5
Mime x x x x x tot. 5
Bruno x x tot. 2
Elena x x x x x x x x x x x x x x x x tot. 16
Carmine x x x x x tot. 5
Christian x x x x x x x tot. 7
Andrea x x x tot. 3
Tracy x x x x x x tot. 6
Giulia x x tot. 2
Lia x x x x x x x x x tot. 9
Nicky Brian x x x x x x x x tot. 8
Federico x x x x x x x- x- x x- x-- x x (tutti i meno riferiti a Polone) tot. 13
Mery x x x x x x x tot. 7
Tina x- (su Elena) x- (su Nicholas) tot. 2
Polone x x x x x x tot. 6
Nicholas x x x x tot. 4
Dalia x x x x x tot. 5
Rita x x x x tot. 4
Pietro x x x tot. 3
Anna x x x x x x tot. 6
Legenda:
- le croci verdi indicano confessionali NARRATIVI o di DESCRIZIONE del PIATTO, non sono particolarmente importanti per la storia che si racconta
- le croci arancioni indicano confessionali in cui il concorrente PARLA di SE', sia in modo profondo o raccontandoci qualcosa della sua storia, oppure si tratta di qualche aneddoto divertente (a volte con la presenza di clichèt)
- le croci rosse evidenziano quando un concorrente PARLA DEGLI ALTRI, in maniera positiva o negativa, mettendo in luce strategie, sottolineando la sua simpatia/antipatia verso qualche compagno oppure indicando delle qualità/incapacità degli altri.
- I meno a fianco di una crocetta rossa indicano se il concorrente dice cose NEGATIVE su altri concorrenti, con, tra parentesi, indicata la persona a cui si riferisce
L'altro personaggio messo in particolare risalto dall'edit è Federico, ma in maniera significativamente diversa da quanto successo a Elena: mentre la casalinga di Ravenna non raccoglie sostanzialmente alcun momento negativo, così non si può dire del giovane DJ, che dopo un discreto inizio, viene mostrato in panni non molto positivi dall'edit. Dopo una buona mystery per lui (in cui si coglie una piccola parte personale in cui parla del figlio e del suo travagliato rapporto con le fiabe), l'accoppiamento con Polone nell'Invention non gli giova, per la felicità di Elena (che nella sua strategia descritta come bonaria aveva però deciso di colpire proprio Federico e Nicholas perchè da lei considerati "super boriosi"). Il rapporto con Polone non sembra procedere bene nel corso della prova, ma l'edit ci mostra in particolare Federico essere sofferente di questa collaborazione forzata e qui si spiegano i diversi meno affiancati alle x nei suoi confessionali. Infatti, troviamo ripetuti commenti che vanno a colpire Polone ("lavorare con Polone è una m..." il meno sottile) e danno un tono da villain al personaggio del 30enne milanese; Polone, a differenza di Federico, non viene mai mostrato in commenti negativi diretti al compagno, ma descrive l'incapacità DELLA COPPIA a comunicare e a lavorare bene assieme, senza che ci vengano mostrate cose dirette a Federico. I due finiscono tra i peggiori, ma vengono salvati: chiaramente è stata settata una rivalità che potrebbe essere un cardine di questa stagione, ma per ora è Polone a esserne uscito meglio nell'edit, Federico si incammina in un pericoloso percorso da Villain che per un maschio giovane in questo programma non è nuovo (Gilberto MC8 il più evidente, ma in alcuni punti anche Antonio in MC10 e Alberto in MC7).
Il resto? Metterei in evidenza Lia, terza classificata nella conta dei confessionali totali (9): il suo personaggio ci è mostrato fin dalle selezioni come molto confident, al limite dell'arrogante, per cui avevo sentito odore di Villain Edit fin dal suo confessionale sulle fiabe ("i miei preferiti sono i cattivi"), ma di fatto poi non c'è stato più nulla di "cattivo" per lei. Il suo piazzamento nei peggiori potrebbe settare una storyline di "risalita", magari graduale fino alla fine o magari nel breve per poi farla fuori verso metà. Il suo personaggio, tra l'ironico e il tagliente, mi sembra possa avere spazio, ma non per un "full on villain edit", per cui vedo più probabili altri candidati.
Interessante anche la dinamica di coppia Andrea Letizia/Nicki Brian, scontata fin dalle selezioni: immaginavo, però, molto più spazio alla relazione, che viene citata solo all'inizio (per sottolineare che non sono vicini in postazione) e dopo la formazione dei team da parte di Elena abbiamo un confessionale di entrambi che sono felici di non essere assieme. Tra i due, vedo Nicki con più colpi in canna della fidanzata. Mi aspettavo molto di più un trattamento stile "C'è posta per te" dei due, invece si sono fatti pochi riferimenti e questo mi conforta sinceramente: per quanto per Masterchef questa dinamica di coppia con entrambi in gara sia nuova per il programma in sé, non trovo il bisogno di una cosa del genere in un panorama televisivo in cui tale dinamica è la più facile da sfruttare (ed è stata usata e riusata).
L'altro concorrente che metterei in luce è Christian, che non ha moltissimi confessionali (solo 6), ma viene molto mostrato in correlazione alla sua sindrome di Asperger, con interessanti risvolti e riflessioni sul tema (si sente a disagio a lavorare in coppia, è ansioso). Sono certo che Masterchef non perderà l'occasione di focalizzarsi su di lui, ottimo vettore per discernere un tema molto delicato (ma di cui abbiamo disperato bisogno) come quello dei disturbi mentali in tv. A livello di doti è ancora tutto da esplorare, ma se il ragazzo è preparato, lo vedo arrivare lontano, la sua storia e il suo rapporto con gli altri potrebbero essere la colonna portante della stagione.
Tina mi incuriosisce molto: ha avuto il n° minore di confessionali di tutti (2, a pari merito con Giulia e Bruno) ma entrambi negativi; nel primo, esprime perplessità su Elena (dicendo di lei che non è come appare) e sul compagno d'Invention Nicholas. Vedere così poco, senza conoscere praticamente nulla su di lei mi sembra un segno cattivo: lei è la mia scommessa per un villain edit femminile, anche se non so quanto in fondo possa andare, questo è da vedere.
Il più quotato per la vittoria finale è a mio parere il giovane Carmine, soprattutto per il suo momento all'assaggio della mystery, quando si definisce come "il Brutto Anatroccolo" nello scegliere quale fiaba lo rappresentasse meglio. La risposta di Cannavacciuolo è emblematica: "ricordati che diventa CIGNO!". Potrebbe essere un indizio su un suo possibile ingresso in finale? Mi convince anche perché si autodefinisce come "solo contro tutti" nella sua passione per la cucina, con i genitori che hanno accettato il suo destino da cuoco e dice che a lui "non f*tte di uscire con gli amici anche se ha 18 anni": mi sembrano davvero degli aspetti che possono aiutare molto nella cucina di Masterchef nell'andare avanti nella gara, ma vedremo.
Segnalo poi Dalia, personaggio femminile algido e un po' distaccato, descritto come razionale e colei che "completa" l'irrazionale Elena. Lei potrebbe fare strada, ma questa prima puntata non mi convince molto, in particolare per un motivo: nonostante la vittoria all'Invention, non le si è dedicato nemmeno un confessionale, cosa che invece è successa per Elena. Questo potrebbe essere un piccolo ma significativo segnale di una sua non-vittoria, ma non mi sentirei di toglierle già tutte le possibilità.
Per oggi mi fermo qui, alla prossima puntata della rubrica su MC11!
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