MASTERCHEF 11, EPISODIO 11: la masterclass alla scoperta del pane e due concorrenti affondati dall'edit!

Bentornati su Masterchef Analytics! Oggi prenderemo in esame la puntata n°11 della stagione in corso di svolgimento di Masterchef Italia, la n°11 (anche quella!). Tema dell'episodio gli ingredienti "autoctoni" derivanti dall'estero nella Mystery e poi la cucina islamica, con attenzione sul pane, con ospite la Dottoressa Anissa Helou nell'Invention. Ma andiamo subito a vedere la descrizione dell'episodio e poi l'analisi dell'editing e del montaggio.

Descrizione dell'episodio

La Mystery vede protagonisti 10 ingredienti del mondo importati in Italia e poi divenuti "autoctoni", evento che ricorda le storie di alcuni concorrenti ancora in gioco (Bruno, Nicky, Federico e altri ancora). Carmine e le due nemiche/amiche Lia e Tina terminano tra i migliori, ma è il piatto del giovane campano ("Otto su Dieci") a trionfare. Ospite dell'Invention è la Dottoressa Anissa Helou, esperta di cucina del mondo arabo: il tema della prova è cucinare con tre diversi pani tradizionali di diverse zone dell'Asia centrale e dell'Africa. "Car-myne" divide la masterclass in tre gruppi, dando il pane più difficile a Mery, Polone, Tina, Christian e Tracy e quello più facile a se stesso, Pietro, Bruno, Mime, Federico e Anna. Il resto del gruppo (Nicky, Dalia, Lia, Elena) prende il pane di media difficoltà. Carmine, infine, assegna a Dalia, Anna e Polone uno svantaggio, privando ciascuno di loro di uno strumento importante per lavorare l'impasto. Al termine della prova, Tracy ottiene il suo primo successo nell'Invention mentre Anna, Polone e Christian terminano tra i peggiori. A lasciare la cucina di Masterchef in 16° posizione è Anna, dichiarata la peggiore della prova.

Analisi del montaggio e dell'editing

Passiamo all'analisi dell'editing e del montaggio, ricorrendo (come sempre) alla tabella confessionali per orientarci sull'episodio (per la legenda sul significato delle crocette cliccare qui)

Come di consueto, partirei da quello che io considero il protagonista della puntata: direi che questa volta il "titolo" va a Carmine, capace di catalizzare l'attenzione su di sé con la prima vittoria individuale del suo percorso (e non l'ultima di certo a mio parere...). All'inizio della mystery ci viene mostrato come non conoscitore degli ingredienti e, con un confessionale, ci annuncia che vuole un riscatto personale e anche per l'amico Nicholas appena uscito. Sono due elementi certamente utili alla storia narrata nell'episodio, ma servono a far affezionare il personaggio al pubblico: la sua vittoria non è solo per lui, ma si fa anche portatore di una "bandiera" in più donata metaforicamente dal dipartito Nicholas, mostrandoci la sua emotività e i suoi buoni rapporti con gli altri. Sono sicuramente indicatori di quanto gli editor ci tengano a far capire al pubblico che Carmine è un "buono" e, per un racconto a lungo termine, è certamente significativo e non casuale. All'assaggio, ci confessa che "voleva cacciare le p***e" e che, con il piatto, voleva mostrare un lato GRINTOSO di sé, ancora non dimostrato a detta sua. Cannavacciuolo gli rivela che "ha un bel percorso davanti a lui" (una previsione di cui fidarci? Direi di sì) mentre Barbieri evidenzia il "potenziale Meme" di Carmine, "imponendogli" di chiamarlo solo "professore" e affibbiandogli l'appellativo di "Secchione" per la sua conoscenza culinaria. Del "potenziale Meme" avevo parlato qui sempre in riferimento al 18enne campano: anche questi aspetti scherzosi sono importanti per un concorrente, perché lo fanno avvicinare al pubblico in modo "inconscio" e leggero, legandosi con lui più che con altri. Ricordo che Aquila, e per certi aspetti Antonio a MC9, hanno fatto fortuna grazie a questo aspetto e che è sempre utile per rendersi "marketable" agli occhi del grande pubblico. Dopo il successo nella Mystery, Nicky ce lo indica tra i più bravi in un confessionale (altro modo "indiretto" per metterlo in luce) e la sua strategia si rivela bonaria, non lasciando strascichi negativi, aspetto molto importante per non inserire tratti da "cattivo" nel giovane. Di fatto, Carmine mette in difficoltà il gruppo dei "4 reietti" messo in evidenza nella scorsa esterna (Tina, Mery, Christian e Polone) e Tracy, poiché la ritiene al suo livello. Una puntata estremamente positiva per "Car-myne", che si aggiunge a quelle già avute (anche se in maniera minore a questa) e che descrive il 18enne campano come un profilo sempre più appetibile per andare in fondo come un front runner umile, con la testa sulle spalle e disposto a superare i suoi limiti. Avete detto winner edit? Mi sa che siamo su quella strada.

Metterei in luce anche Christian, "esploso" nella 8 (clicca qui per una rinfrescata alla memoria) e che ora si sta pericolosamente incamminando verso un profilo non molto positivizzato. Innanzitutto, viene costruita una nuova "rivalità" con Carmine, che però si rivela esistente (per ora) solo dalla parte del 20enne di Bosconero: Christian ci rivela che si sente in competizione con tutti, ma "se c'è una persona giovane e talentuosa COME Carmine mi viene voglia di superarla". Alla chiamata del campano tra i migliori della Mystery, il piemontese afferma che ha un po' di invidia, poiché l'avversario si sta rivelando molto bravo. Al momento, Christian non esce benissimo da questo scontro, con l'aggiunta di una giustificazione un po' maliziosa della strategia di Carmine a non aiutarlo nell'edit ("la sua è un strategia furba perché indebolisce i più pericolosi e avvantaggia quelli che si vuole tenere vicini"), considerando che al momento dell'assegnazione il campano non era apparso "cattivo" (anzi, un confessionale di Pietro ci conferma che Carmine ha compiuto "scelte di cuore"). La ciliegina sulla torta (solo metaforica purtroppo per Christian) è l'assaggio disastroso dell'Invention, in cui Locatelli gli ricorda di usare più UMILTA' nei suoi piatti, critica che già gli era stata posta nella 8. In generale, una brutta puntata per il 20enne piemontese, che ne esce come poco umile (Barbieri gli dice anche di abbassare la cresta), un po' invidioso e malizioso nel "leggere" le strategie altrui. Insomma, la sua "esplosione" avuta nello Skill Test sembra essersi rivelata un fuoco di paglia nell'edit. Il suo ruolo nella masterclass è stato molto ridimensionato nel racconto: ormai è parte del gruppo reietto e la controparte giovanile alla storia trionfale di Carmine. Non delle buone prospettive nel lungo respiro.

Continua la "mattanza" contro Polone nell'edit, ormai disegnato sempre più come "l'uno contro tutti" dell'anno. Ce lo conferma il confessionale in cui racconta di voler vincere la Mystery per "VENDETTA", non un sentimento molto positivo per il pubblico che guarda. Nell'Invention, al momento dell'assegnazione dello svantaggio da parte di Carmine, Polone afferma che "sono tutti coalizzati a mandarmi a casa, ma io sto bene da solo". Dopodiché, il buon romano ottiene un doppio meno nella mia tabella (evento raro) per il confessionale in cui dice testualmente: "Carmine me spiccia casa, quello che ho fatto io a 35 anni lui deve dare 3 vite per farlo". Insomma, un ritratto per nulla edificante quello ricevuto dal buttafuori di Anzio, che sembra veramente in caduta libera da un punto di vista dell'edit: non pare eccellere nelle prove, è marginato dal gruppo e appare piuttosto arrogante contro i suoi avversari. Se tre indizi fanno una prova, credo uscirà a breve, il suo ruolo non sembra molto centrale.

Ad aver più confessionali di tutti nella puntata, un po' a sorpresa, si rivela essere Dalia, che continua a essere raccontata pur non essendo sempre al centro delle dinamiche: all'ingresso della masterclass ci rivela che ha la tendenza a complicarsi la vita e, come obiettivo, deve "stare sul semplice". Nell'Invention, dopo essere stata penalizzata da Carmine, reagisce nel migliore dei modi e tira fuori un gran piatto, venendo elogiata da Cannavaccioulo che afferma che quando attaccano Dalia lei "può far male" in risposta. La caratteristica che sto notando ripresentarsi costantemente con la 30enne torinese è che ha spesso il n° più alto di confessionali o comunque non sparisce mai dal racconto: in un modo o nell'altro, Dalia è sempre presente, presentando elementi in più per la sua storyline (magari piccoli come oggi, ma ci sono) oppure raccontandoci cosa succede attorno a lei. E' sicuramente un profilo importante per gli editors ed essendo così presente sicuramente è destinata a durare ancora per molto.

Merita una menzione speciale Elena, decisamente troppo "under the radar" dopo la prima puntata dominata (la 5). Oggi ottiene solo due confessionali e sparisce completamente nella Mystery, non un buon segno per la casalinga di Ravenna, che sembra essersi persa nel mezzo dopo un inizio molto promettente. Probabilmente ha funzionato da "distrazione" per nascondere i veri front runners come tanti nel passato (Giovanna MC7, Alberto MC3, Maxwell MC10 solo per citarne alcuni) ma ora il suo ruolo è sempre più marginale. Sono molto preoccupato per la sua permanenza, temo possa saltare a breve.

Tracy continua a vincere e a essere celebrata all'assaggio: Cannavacciuolo la definisce una donna che "è stata zitta, ha lavorato sodo e oggi vive il suo momento con un piatto che urla", facendoci notare il ruolo preponderante della cameriera di Verona nella masterclass. Per Tracy è il terzo successo individuale nella competizione, il primo Invention: mi ricorda moltissimo Cristina di MC6 a livello di successi, ma con uno sviluppo personale infinitamente più importante della sanmarinese che mi fa pensare a una Tracy sempre più lanciata verso la finale. Per il titolo se la gioca con l'altro front-runner.

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