Bentornati su Masterchef Analytics!
Oggi dissezioneremo la nona puntata di MC12, che ha visto (finalmente!) una classica mystery e un invention a coppie; la mystery, in cui i giudici hanno fatto la spesa per chi consideravano più "affine", ha visto il trionfo di Bubu, che batte di misura Leonardo, Sara e Lavinia. Nella prova successiva, i giudici rivelano che i concorrenti si sfideranno con un concorrente "nemico": in realtà, i "nemici" dovranno cucinare assieme dopo essersi fatti le rispettive (perfide) spese in dispensa. A vincere, saranno Mattia e Giuseppe, mentre le peggiori della prova saranno Ivana e Laura, che non parteciperanno all'esterna in Calabria e andranno direttamente al pressure.
Ma, dopo questa doverosa cronaca degli eventi salienti, addentriamoci nell'analisi della puntata!
Analisi dell'edit e del montaggio
Come di consueto, iniziamo dalla tabella che raggruppa tutti i confessionali ricevuti dai concorrenti nel corso dell'episodio (
qui la legenda per il significato del colore delle crocette):
A "vincere" la puntata sotto il profilo del maggior numero di confessionali ricevuti sono, a braccetto, i due "nemici" annunciati: Sara e Francesco S.
Non appena dalla preview di settimana scorsa ho sentito l'espressione "prova a coppie" ho annusato immediatamente la possibilità che, in qualche modo, questi due sarebbero finiti assieme; e sono convinto che gli autori abbiano studiato questo metodo di composizione delle coppie apposta per facilitare la formazione di questo duo televisivamente accattivante.
Questa dinamica Francesco S./Sara era sicuramente la più interessante fino a questo momento e anche l'unica che ha avuto sviluppi precedenti all'episodio; i due, infatti, si punzecchiano tra confessionali al vetriolo e commenti sottovoce dal loro
ingresso in masterclass;
La prova segue un canovaccio abbastanza "classico" per questo tipo di storyline: all'annuncio della prospettiva di lavorare assieme, Francesco fa un paragone interessante in cui si definisce "la forza del bene" che deve sconfiggere il "male", ovviamente Sara, che dal suo pulpito non sembra affatto entusiasta di lavorare col romano; le spese non sembrano concilianti e si prevede il disastro; tuttavia, in maniera intelligente (e lo sottolineeranno anche i giudici all'assaggio) i due riescono a mettere da parte i dissidi e a presentare un piatto che permette loro di salvarsi; Sara appare felicemente sorpresa di apprendere che Francesco sta lavorando bene ( e "non sta straparlando come al solito"), anche se all'assaggio vola lo stesso qualche frecciatina (Fra S.: "ogni volta che parlo sento sempre qualcosa dietro", rivolto a Sara, che dal canto suo rivela: "è un po' troppo esagerato, gli piace fare un po' di show"). I due, su idea di Francesco, passano per "la strega e la carogna"; la domanda che mi rimane è la seguente, a questo punto: la loro rivalità può ritenersi chiusa qui o continuerà? Io ho l'impressione che possa andare avanti ancora, rispetto al racconto che si è fatto nelle puntate precedenti non mi è sembrata questa prova il giusto pay-off per la storyline; credo potrà esserci, tra qualche episodio, un altro scontro culinario tra i due.
Passiamo adesso alla storyline portante di questa stagione: confermata in questa doppia l'impressione di una vittoria finale di Edoardo (ci tornerò meglio nelle predictions di giovedì), si sta costruendo attorno l'idea che questa sia la stagione dei "giovani all'arrembaggio"; risaltano in questa puntata, infatti, sia Bubu, vincitore della mystery, che Leonardo, tra i migliori nella prima prova e con un bell'approfondimento personale. Aggiungendoci Nicola (un po' defilato in questa puntata ma di cui parlerò nell'analytics sull'esterna), sembra che si stia prendendo la direzione "verde" in questa stagione: Edoardo, Nicola, Bubu e Leonardo hanno tutti ricevuto degli ottimi complimenti e dei buoni accenni di storyline/profondità nel racconto a questo punto della competizione; non mi stupirebbe quindi vederli tutti nella seconda parte di gara, con magari una "guerra fraterna" per decretare chi sarà il migliore; se a loro aggiungiamo anche una Lavinia in netta risalita, la stagione dei giovani è servita.
Entro un po' più nel dettaglio su
Leonardo: già ben lanciato nello
skill test, il 20enne di Trento ci confessa, prima della mystery, che "nessuno crede in lui"; Cannavacciuolo lo intercetta dicendogli che ci pensano gli chef a credere nel suo talento; e, dunque, questo talento non ci mette molto a emergere, con lo studente di economia che viene chiamato in extremis come quarto migliore (pur non riuscendosi a vedere in essi, ci confessa a fine prova) con le seguenti parole: "sei la
dimostrazione di quello che si può fare nella vita quando
QUALCUNO CREDE IN TE"; insomma, un endorsement dietro l'altro; è all'assaggio che Leonardo si scioglie un po': Cannavacciuolo gli chiede di definire chi lui è;
Leo tentenna, prima di "ascoltare il cuore" (come gli consiglia lo stesso Antonino) e definirsi "semplicità e passione"; risposta abbastanza standard, a cui però lo chef partenopeo aggiunge le parole "
timidezza/delicatezza ed eleganza", trovate anche nel suo piatto; alla fine, gli viene auspicato di mettere da parte la timidezza, perché ha sicuramente i "
numeri per fare cose belle". Una mystery piena di punti positivi per il giovane di origine emiliana, che non vince ma guadagna in profondità del racconto e storyline; caratteristiche fondamentali per fare strada nel programma.
Va anche meglio nell'invention: Leonardo viene affiliato al super-positivo Edoardo, con il quale fa un buon lavoro e che gli fa un altro bell'endorsement; di lui, il disoccupato di Varese dice che è un compagno "premuroso, gentile e disponibile"; agli assaggi, Barbieri invita Leo a tirare fuori quello che ha dentro, "perché ce l''hai!" gli conferma chef Bruno.
Una puntata veramente ricca di spunti notevoli per Leonardo, che aumenta esponenzialmente le sue quotazioni di un posto in top-5.
Anche se ci sarebbe tanto altro da dire, chiudo questo articolo (se no mi esce lunghissimo!) dando spazio a Bubu: nonostante un buon episodio per lui a livello di risultati, ho notato poca attenzione per lui nella camera di montaggio; backstory abbastanza veloce prima della mystery (in cui non apprendiamo cose nuove rispetto a quello che già sapevamo dalle selezioni) e celebrazione fugace dopo il successo nella mystery; positivo che venga mostrato come "bonario" nella strategia post-vittoria, ma l'impressione è che non sia lui il main-focus dell'edit; potrebbe essere il primo giovane a cadere? Vedremo, anche se le sue possibilità di andare lontano sono ancora molto elevate.
Per oggi finisce qui la mia analisi, a domani con l'analytics della 10 e a giovedì con le predictions e la live reaction su
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Au revoir💙
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