Bentornati su Masterchef Analytics!
Oggi analizzeremo la ventesima puntata di Masterchef 12, ovvero il terzo skill test stagionale, stavolta "presieduto" dallo chef Enrico Crippa; a venir eliminata è stata la studentessa di Chieri Lavinia, che chiude il suo percorso in settima posizione.
Analisi dell'edit e del montaggio
Ecco la consueta tabella confessionali, oggi meno "colorata" del solito (qui la legenda per il significato dei colori):
Una puntata sicuramente meno interessante delle altre a livello di edit, per via della presenza di così tanti confessionali verdi, perciò prevalentemente "narrativi" (racconto della preparazione del piatto, delle sensazioni al passaggio di chef Crippa e così via). Non è la prima volta che succede, solitamente lo skill test ha sempre questa caratteristica (ed è uno dei motivi per cui non lo apprezzo particolarmente come prova).
Partiamo da una considerazione su Edoardo, che parte dall'episodio 19: il lombardo colleziona il suo primo piazzamento tra i peggiori nell'invention del pre-dessert, con gli chef che si promettono di essere più severi con lui perché non vogliono che si "sieda" nelle prove future. Molto interessante il suo ultimo confessionale, in cui dice che tutto nella cucina di Masterchef è "tornato alla normalità": Bubu è tornato a "splendere", Hue è tornata a "fare piatti coi fiori" ma, soprattutto, lui è "tornato tra gli OUTSIDER". A un occhio meno attento, potrebbe sembrare tutto coerente in effetti: Edoardo, con questo piazzamento, coglie il suo primo vero momento di "vulnerabilità" dopo un percorso fin qui praticamente impeccabile (esterne perse escluse). Guardando però al suo racconto complessivo, Edoardo è sicuramente un front-runner della competizione, in quanto ci è stato presentato come un concorrente molto talentuoso (dai concorrenti e dagli chef, anche da alcuni ospiti) e molto consistente nella gara fino ad ora. L'edit sta lavorando per "abbassarlo" un po' rispetto al suo reale andamento, per non rendere troppo scontata una sua (oramai quasi certa) affermazione finale nell'ultima serata. Dopo il faux pas nell'invention, in questo skill test non si è persa occasione per farlo ritornare sui binari giusti anche agli occhi dello spettatore, mostrandoci che quella melanzana è stata solo uno scivolone ("e gli scivoloni servono", come gli ripete chef Bruno mentre corre in balconata).
Riguardo a questo skill test, Mattia è stato indubbiamente il più raccontato: si pone fin da subito l'obiettivo, attraverso questo ostacolo, di raggiungere la prova nel ristorante stellato. Dopo un primo livello non andato bene, il trentino appare piuttosto deluso e arrabbiato con se stesso; qui arriva chef Antonino a spronarlo, dicendogli di visualizzare bene il suo obiettivo ("ti devi impegnare, vuoi andare allo stellato?"). Neanche il secondo step arride a Mattia, che arriva così all'ultimo livello assieme al "gemello di percorso" Roberto e Lavinia. Qui si consuma lo scontro fraterno, che non vede soccombere nessuno dei due compagni per il sollievo soprattutto di Roberto ("senza Mattia non so se sarei arrivato fin qui"). Il finale di episodio è abbastanza interessante per il gestore d'enoteca di Bolzano: Lavinia viene eliminata e "scopre" la sua emotività, facendo "mangiare le mani" a chef Cannavacciuolo, che avrebbe voluto vedere prima questa bellissima faccia della studentessa. Nel salvare il buon Mattia, lo chef partenopeo sentenzia: "c'è qualcosa che ti trattiene, finché c'è arrancherai; non fare come Lavinia, devi ANTICIPARE quell'emozione". Questo sarà il make it or break it di Mattia: se riuscirà ad abbassare i suoi scudi (anche se lui ritiene di averlo già fatto e di essere incappato solamente in una giornata storta) potrebbe fare bene. Altrimenti...
Chiudo l'articolo spendendo due parole sull'eliminata Lavinia, che un po' come Francesco nella 19 vede il suo storyarc riassunto in quest'episodio. Dopo il primo livello non andato bene, la piemontese si scoraggia un po' e perde di lucidità, facendoci vedere il suo lato più insicuro; alla fine, la studentessa di economia soccombe all'emotività, che tira fuori solo a grembiule tolto, facendo "mangiare le mani" ai tre giudici. Questa uscita conferma sicuramente il racconto attorno a Lavinia, mostrataci come troppo altalenante (passando spesso dalle stelle alle stalle e viceversa) e poco disposta a lasciarsi andare a livello emotivo; proprio quando le emozioni sono "arrivate", non ha saputo farci i conti, terminando per essere sopraffatta: questa la giustificazione dataci dalla camera di montaggio.
Per le analytics è tutto, a più tardi con le predictions in cui proverò a indovinare la classifica finale e con la live reaction stasera su Instagram e Twitter!
Au revoir💘
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